“Come noi ci aspettavamo credendo fortemente in questo evento, la città ha risposto con una straordinaria partecipazione, ben oltre le nostre aspettative. Venezia ha un forte bisogno di fare comunità, di riscoprire occasioni per tenere salda la propria identità culturale e, anche da parte degli editori veneti, c’è stata una grande soddisfazione tanto da dare già una pre-adesione per il prossimo anno, anche da parte di coloro che non sono riusciti a venire in questa prima edizione”.
Cristina Giussani, presidente Confesercenti Metropolitana di Venezia e Rovigo, commenta così la due giorni dedicata al libro e all’editoria veneta indipendente, “Equilibri”, che si è tenuta nella cornice di San Francesco della Vigna lo scorso week end.
“Tutti e quattro gli incontri con gli autori sono andati sold-out e, nonostante la biblioteca di San Francesco abbia una capienza di circa cento posti, per gli appuntamenti del pomeriggio abbiamo dovuto lasciare fuori numerose persone” spiega Fabrizio Berger, presidente di Venezia Invita, coorganizzatore di Equilibri insieme a Confesercenti.
Venezia Invita e Confesercenti, credendo fortemente in questa prima edizione della fiera del libro a Venezia, hanno sponsorizzato completamente l’evento rendendo così maggiormente fruibile la partecipazione anche delle piccole case editrici; da qui infatti, il nome di “Equilibri”, ovvero dare lo stesso spazio, e dunque visibilità, a tutti i 38 partecipanti ed esponenti dell’editoria veneta.
“Dalla prossima settimana, ci metteremo già al lavoro per ripartire con la programmazione per l’anno venturo, fiduciosi che anche coloro che, per vari motivi, non hanno partecipato a questa vera e propria festa del libro, lo potranno fare nell’edizione 2024” ha concluso Angelo Zamprotta per Venezia Invita.