Vale fino alla scadenza del DPCM, ovvero al 15 gennaio 2021, la nuova ordinanza regionale che ripristina alcune limitazioni per le attività commerciali.
In sintesi
1 l’ accesso agli esercizi di vendita di generi alimentari è consentito ad una sola persona per nucleo familiare;
2 viene fortemente raccomandato di riservare l’accesso alle grandi e medie strutture di vendita, dalle 10.00 alle 12.00, a soggetti con almeno 65 anni;
3 il numero massimo di compresenza di clienti all’interno dei negozi (non nei locali di somministrazione) è fissato: in un solo cliente per i negozi fino a 40 mq, e in un cliente ogni 20 mq per i negozi di superficie superiore;
4 l’obbligo di esporre all’esterno dei negozi e degli esercizi di somministrazione un cartello indicante il numero massimo di clienti ammessi e di impedire l’ingresso di ulteriori clienti.
5 la necessità di un piano per evitare assembramenti nei mercati all’aperto
6 l’obbligo, dalle ore 11.00 alla 15.00,di svolgere l’attività somministrazione di alimenti e bevande occupando prima tutti i posti a sedere (se presenti) e solo successivamente al banco
7 l’obbligo, dalle ore 15 alla chiusura, di effettuare l’attività di somministrazione si svolgesolo a favore di avventori seduti;
8 non possono essere collocati più di quattro avventori per tavolo, anche se conviventi.
9 l’utilizzo della mascherina è necessario sia in piedi che seduti, anche durante la conversazione, salvo che nel tempo strettamente necessario per la consumazione;
Vanno in ogni caso sempre rispettate le Linee Guida approvate dalla Conferenza delle Regioni anche relativamente alla distanza minima interpersonale di un metro.